Gnocchi acqua e farina – gnocchi senza patate

Gli gnocchi acqua e farina, noti anche come gnocchi senza patate, sono una ricetta davvero facile e veloce da preparare, il cui risultato non farà assolutamente rimpiangere i più famosi gnocchi con le patate. Questa ricetta è perfetta per chi è intollerante alle patate o semplicemente vuole provare un sapore diverso.

Gnocchi acqua e farina: origini della ricetta

Gli gnocchi acqua e farina, conosciuti anche come gnocchi senza patate, hanno origini antiche e affondano le loro radici nella tradizione culinaria italiana. Sebbene gli gnocchi classici siano preparati con patate, la ricetta alternativa senza questo ingrediente è emersa in tempi in cui le patate non erano ancora diffuse in Italia. L’utilizzo di acqua e farina come base per gli gnocchi (un po’ come è successo per le zeppoline bollite, conosciute come scauratielli cilentani) rappresenta una soluzione semplice e economica per creare un piatto sostanzioso e gustoso.

Questa versione degli gnocchi è diventata particolarmente popolare nelle regioni del Nord Italia, dove le influenze culinarie hanno spesso risentito della disponibilità degli ingredienti locali. La ricetta degli gnocchi acqua e farina si è tramandata nel tempo, diventando una scelta apprezzata per coloro che desiderano gustare un classico della cucina italiana con ingredienti di facile reperibilità e preparazione.

Gnocchi acqua e farina

Antonietta Polcaro
Preparazione 30 minuti
Portata Portata principale
Cucina Italiana
Porzioni 4 persone

Ingredienti
  

Ingredienti

  • 300 g farina 00
  • 300 g acqua
  • 1 cucchiaio olio evo
  • 6 g sale fino

Per condire

  • q.b. sugo di pomodoro fresco
  • q.b. parmigiano
  • q.b. fiordilatte
  • q.b. basilico

Istruzioni
 

Procedimento

  • In una piccola casseruola dal fondo spesso mettiamo a bollire l’acqua, il sale, l’olio extravergine.
  • Appena freme, spegniamo la fiamma e versiamo in un solo colpo la farina.
  • Amalgamiamo con cura, mescolando con una cucchiaia.
  • Lavoriamolo un poco e trasferiamo l’impasto sul piano di lavoro. Aiutandoci con un tarocco, oppure, appena possibile, con le mani lavoriamolo per pochi minuti facendo attenzione a non lasciare parti bianche.
  • Nel caso l’impasto risultasse con parti leggermente bianche (potrebbero dipendere dalla farina stessa, che hanno diverse capacità di assorbimento dei liquidi), bagniamo le mani con acqua calda e continuiamo ad impastare.
  • Una volta liscio, formiamo l’impasto a panetto e lasciamolo riposare per 20/30 minuti, coperto con una ciotola. Se proprio non abbiamo tempo, possono bastare una decina di minuti.

Forma gli gnocchi.

  • Trascorso il tempo di riposo, tagliamo dal panetto dei pezzi non troppo grossi, che allungheremo in cilindri abbastanza sottili, da cui taglieremo dei cubetti di circa due cm.
  • Righiamoli con il rigagnocchi o con i rebbi della forchetta, o ancora schiacciamoli con l’indice imprimendo un incavo centrale. In questo modo le scanalature o la forma incavata aiuteranno gli gnocchi a raccogliere il condimento. Man mano che sono pronti, disponi gli gnocchi su un vassoio spolverato di semola rimacinata o, se non l’abbiamo, farina.

Cuoci gli gnocchi.

  • Mettiamo a bollire abbondante acqua salata e appena in ebollizione tuffiamo gli gnocchi nell’acqua bollente. Appena salgono a galla, scoliamoli nello scolapasta oppure con il mestolo forato.
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3 Consigli per preparare al meglio gli gnocchi acqua e farina

Ecco tre consigli per preparare al meglio gli gnocchi acqua e farina:

1.Utilizza la giusta consistenza dell’impasto

Assicurati di ottenere un impasto morbido ma non troppo appiccicoso. Aggiungi la farina tutta in una volta all’acqua appena freme. Mescola con cura, senza lasciare grumi di farina. Spegni la fiamma e versa l’impasto sul piano di lavoro e appena possibile, aiutandoti con un tarocco, inizia ad impastare.

2.Lascia riposare l’impasto

Fai riposare l’impasto e dopo aver formato gli gnocchi, lasciali riposare all’aria prima di cuocerli. Questo permette agli gnocchi di assestarsi e di mantenere la loro forma durante la cottura. Inoltre, il riposo aiuta a far sì che gli gnocchi mantengano la giusta consistenza una volta cotti.

Graffe senza impasto fritte o al forno: ricetta dolce veloce e facile. Le ricette “senza impasto” prevedono che l’impasto non venga lavorato.

3.Scegli la giusta salsa

Gli gnocchi acqua e farina si sposano bene con diverse salse, ma è importante scegliere una salsa che non sovrasti il loro sapore delicato. Salse leggere a base di pomodoro fresco, burro e salvia, o panna e formaggio sono opzioni ideali per accompagnare gli gnocchi senza patate, permettendo loro di essere i protagonisti del piatto.

Questa ricetta si adatta ad ogni tipo di condimento:

  • ragù;
  • burro salvia e parmigiano;
  • verdure o ortaggi saltati e parmigiano grattugiato;
  • burro, pane grattugiato tostato, pinoli, parmigiano.

Quale farina utilizzare per gli gnocchi acqua e farina.

Oltre alla farina 00, quella con cui tradizionalmente sono impastati questi gnocchi è possibile impastare gli gnocchi anche con altri tipi: semola rimacinata, farina 0, farina di Tipo 1 e di Tipo 2, ed anche farina integrale. E’ possibile anche miscelare più farine insieme. Nel caso di utilizzo di farine integrali o semintegrali, l’impasto potrebbe aver bisogno di un poco di acqua in più. Regolatevi così: nel caso l’impasto fosse asciutto e poco lavorabile aggiungete un poco di acqua tiepida alla volta fino a quando non avrà la consistenza giusta.

Gnocchi acqua e farina: conservazione

Gli gnocchi acqua e farina si possono cuocere subito oppure dopo qualche ora. E’ possibile prepararli anche con molto anticipo e conservarli coperti sulla spianatoia o su un vassoio di carta ricoperto con semola rimacinata. Coprite gli gnocchi con un canovaccio. Se proprio dovete, provate a congelarli sistemandoli su un vassoio distanziati tra loro e una volta congelati metteteli nei sacchetti del congelatore. Per cuocere si tuffano in acqua bollente senza scongelare, avendo cura di non cuocerli tutti in una volta se sono tanti. Io preferisco non congelare perché potrebbero ammollarsi troppo e venire scotti.

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Sono Antonietta Polcaro: cuoca, autrice ma soprattutto appassionata di cucina! Da anni condivido la mia storia e le mie ricette con tutti voi.