Caramelle mou – toffee – fatte in casa

Caramelle mou fatte in casa: il sapore dell’infanzia in un dolce morso. Una ricetta facile che farà innamorare tutti.

Caramelle mou o toffee: cosa sono?

Il toffee, termine talvolta adattato in toffe, o la mou, è una preparazione dolciaria di origine inglese a base di caramello bruno, ottenuta cuocendo insieme zucchero e glucosio (o melassa) con burro e latte, o latte condensato, o panna.

Il colore del toffee è solitamente brunastro, a causa della reazione di Maillard con cui vengono caramellizzati in cottura gli zuccheri che contiene; ha sapore molto dolce e consistenza da morbida a solida.

Come preparare il toffee?

I metodi di preparazione sono leggermente diversi a seconda della consistenza che si vuole ottenere: per esempio, si può impiegare o non impiegare acqua. Uno dei metodi è miscelare acqua, zucchero e glucosio, cuocendoli a bagnomaria a una temperatura di circa 126-128 °C in vaso aperto e raffreddando poi il composto su un vassoio o ripiano oppure, nel caso di produzione industriale, tramite appositi nastri trasportatori meccanizzati.

Una volta pronto, il toffee si presenta come una lastra dello spessore di pochi centimetri; viene tagliato per essere consumato come dolcetto o come caramella, a seconda della consistenza e delle dimensioni dei pezzi. Le caramelle di toffee vengono a loro volta definite toffee; quelle di consistenza morbida e gommosa sono comunemente note in italiano come «caramelle mou».

Le caramelle mou nel mondo

Le caramelle toffee sono un prodotto tipicamente inglese il cui nome deriva dalla storpiatura di “taffy”, la tipica caramella per bambini, a metà tra un chewingum e una caramella vera e propria, molto zuccherata e piena di coloranti e aromi così da sembrare molto invitante agli occhi dei più piccoli.

La toffee, invece, nata ai primi dell’Ottocento, è una caramella piuttosto salubre, anche se molto calorica, soprattutto se fatta in casa o in modo artigianale poiché composta solo da zucchero e burro o panna.

La toffee ha avuto una notevole diffusione nel mondo, diversificandosi in migliaia di varianti. Il tipo d’ingredienti, la temperatura di cottura, gli eventuali additivi e ingredienti aggiuntivi (quali granella di nocciole o di mandorle, cioccolato, cocco grattugiato) possono variare notevolmente le caratteristiche del prodotto finale.

Le caramelle toffee nella tradizione anglosassone

In Inghilterra, negli Stati Uniti e nei Paesi di lingua anglosassone come il Canada o l’Australia le toffee spopolano, molto più che in Italia! Probabilmente perché gli anglosassoni hanno una maggiore predisposizione, nonché una grande resistenza, a questo tipo di gusto molto dolce e caramelloso.

Ne esistono tantissime varianti, dalle classiche a quelle dette honeycomb (areate, al cui impasto viene aggiunto il bicarbonato per fare in modo che formi bolle d’aria all’interno), alle apples toffee (mele intere immerse nella salsa mou), alle bonfire toffee (letteralmente falò, sono molto scure così da ricordare il carbone e vengono vendute soprattutto ad Halloween), al brittle (una sorta di torrone fatto di mou e mandorle che viene spezzato con un martello apposito), all’hokey-pokey (il gusto del gelato fatto di salsa mou), al butterscotch (una caramella dal colore giallo vivace con burro, crema e sciroppo di mais). Anche i pop-corn vengono resi toffee!

Caramelle mou – toffee

Preparazione 30 minuti
Portata Dessert
Cucina Italiana
Porzioni 30 porzioni

Ingredienti
  

  • 300 g  zucchero semolato o di canna
  • 150 ml acqua
  • 300 g burro (o 300 ml di latte o panna)
  • 1 pizzico di sale

Istruzioni
 

  • Per prima cosa preparare il caramello in una pentola di acciaio a fondo spesso, mettendo a scaldare lo zucchero con l'acqua e mescolando continuamente, facendo attenzione a che non si attacchi né bruci.
  • Il colore deve essere di un bel bruno aranciato. Unire quindi il burro a tocchetti e continuare a mescolare.
  • Se si dispone di un termometro da cucina è molto importante che la temperatura rimanga sempre compresa tra 150 e 170°C. 
    In alternativa ci si affida alla consistenza e al colore, deve somigliare a una marmellata di albicocche.
  • Aggiungere il pizzico di sale (e gli altri ingredienti se si vuole) e spegnere il fuoco.
  • Versare il composto sopra una teglia precedentemente ricoperta con carta da forno, oppure su un piano da lavoro di marmo pulito, e livellarlo con una spatola.
  • Dopo pochi minuti, quando la salsa mou si sarà intiepidita, tagliarla con un coltello delle forme desiderate (rettangoli, quadrati, rombi) e attendere che si solidifichi completamente.
  • Le caramelle si mantengono per un paio di settimane in luogo fresco e asciutto, non necessariamente in frigorifero.
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Caramelle mou inglesi vs americane

In America le chiamano per la maggior parte toffee, English Toffee. Qual è la differenza tra toffee inglese e americano? La differenza principale è che il toffee inglese tradizionale viene creato senza frutta secca, mentre il toffee americano viene creato con una varietà di noci. La frutta secca più comune è la mandorla. 

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Written by:

Sono Antonietta Polcaro: cuoca, autrice ma soprattutto appassionata di cucina! Da anni condivido la mia storia e le mie ricette con tutti voi.