Fiori di zucca fritti croccanti e leggeri – Videoricetta

I fiori di zucca fritti rappresentano un piatto della tradizione italiana che riesce sempre a mettere d’accordo tutti, grazie alla loro irresistibile croccantezza e leggerezza. In questo articolo, esploreremo ogni aspetto di questa deliziosa ricetta, dalle origini alla preparazione perfetta, passando per trucchi e consigli per ottenere una frittura impeccabile. Se desideri sapere come fare dei fiori di zucca fritti croccanti e leggeri, sei nel posto giusto!

Fiori di zucca fritti: origini della ricetta

I fiori di zucca fritti hanno radici profonde nella cucina italiana, particolarmente in quella del centro e del sud Italia. Questa prelibatezza, amata da nord a sud, trova le sue prime tracce già nella cucina contadina, dove nulla andava sprecato, nemmeno i fiori delle zucchine. La loro diffusione è legata alla stagionalità delle zucchine e alla ricchezza della dieta mediterranea, in cui i fritti occupano un posto d’onore, soprattutto nelle occasioni di festa.

In alcune regioni, come il Lazio, i fiori di zucca fritti sono arricchiti con alici e mozzarella, diventando un antipasto saporito e irresistibile, noto come “fiori di zucca alla romana”. In altre zone, si preferisce una versione più semplice, con una pastella leggera che esalta il gusto delicato del fiore. Qualunque sia la variante, i fiori di zucca fritti sono diventati un simbolo dell’estate italiana, quando i mercati si riempiono di questi fiori giallo-arancio.

Come preparare i fiori di zucca fritti croccanti e leggeri

I fiori di zucca fritti sono un piatto della tradizione italiana che riesce sempre a mettere d'accordo tutti: irresistibile croccantezza.

Fiori di zucca fritti croccanti e leggeri

Preparazione 45 minuti
Portata Aperitivo, Contorno
Cucina Italiana
Porzioni 25 porzioni

Ingredienti
  

Per la pastella

  • 100 g farina 00
  • 100 g farina di riso
  • 120 g acqua ghiacciata frizzante
  • 120 g birra freddissima

Per i fiori di zucca

  • 25 fiori di zucca
  • q.b. sale

Per friggere

  • 1 lt olio di semi di arachidi

Istruzioni
 

  • Prepariamo la pastella unendo le due farine in una ciotola. Meglio sempre setacciarle
  • Uniamo il pepe e mescoliamo. Aggiungiamo l’acqua frizzante ghiacciata e la birra anch’essa molto molto fredda.
  • Mescoliamo con un frusta. Per valutare la consistenza della pastella, facciamo la prova immergendovi il mignolo. Il dito dovrà restare rivestito di pastella ma anche colare leggermente quando lo alziamo.
  • Copriamola ciotola con pellicola e mettiamo in frigo per una mezz’ora.
  • Nel frattempo puliamo i fiori, eliminando il pistillo centrale e il gambo e i filamenti esterni.
  • Mettiamo l’olio di arachidi in una pentola dalle pareti e portiamolo a 180°.
  • Nel frattempo tiriamo fuori la pastella dal frigo e mescoliamola.
  • Immergiamo i fiori e scuotiamoli per eliminare l’eccesso di pastella. Poi tuffiamoli in olio bollente e facciamo dorare su entrambi i lati.
  • Mettiamoli a scolare su una gratella e prima di servire saliamoli.
  • Come tutti i fritti, meglio se mangiati appena fatti o comunque nel giro di un‘oretta.
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Perché si deve togliere il pistillo ai fiori di zucca?

Un passaggio fondamentale nella preparazione dei fiori di zucca fritti è la rimozione del pistillo, il piccolo organo centrale del fiore. Ma perché è così importante toglierlo? Il pistillo, infatti, ha un sapore amaro che potrebbe rovinare l’armonia del piatto. Inoltre, essendo abbastanza duro, può compromettere la consistenza finale del fiore fritto, rendendolo meno piacevole al palato.

Rimuovere il pistillo è un’operazione semplice ma delicata, da fare con attenzione per non rovinare la fragile struttura del fiore. Basta aprire leggermente i petali e staccare il pistillo con un movimento preciso, senza strappare il fiore. Questo passaggio, anche se può sembrare superfluo, fa la differenza tra un piatto mediocre e un piatto da chef.

Come mantenere una frittura croccante?

Uno dei segreti per ottenere dei fiori di zucca fritti croccanti è la gestione della temperatura dell’olio. La temperatura ideale per friggere è tra i 170°C e i 180°C. Se l’olio è troppo freddo, i fiori assorbiranno troppo olio, risultando pesanti e unti; se è troppo caldo, si bruceranno esternamente, rimanendo crudi all’interno.

È importante anche non sovraccaricare la padella: friggere pochi fiori per volta permette all’olio di mantenere la temperatura costante, garantendo una frittura omogenea. Un altro trucco consiste nello scolare bene i fiori su carta assorbente subito dopo la frittura, in modo da eliminare l’eccesso di olio e mantenere la croccantezza.

Perché la pastella si fa con l’acqua frizzante?

La pastella è il cuore di una buona frittura, e uno degli ingredienti chiave per renderla leggera e croccante è l’acqua frizzante. Ma perché proprio l’acqua frizzante? Il segreto sta nell’anidride carbonica contenuta nell’acqua gassata, che crea delle bollicine all’interno della pastella, rendendola più ariosa.

L’acqua frizzante, inoltre, deve essere molto fredda. La bassa temperatura dell’acqua aiuta a creare uno shock termico durante la frittura, favorendo la formazione di una crosta croccante senza che l’interno del fiore si appesantisca troppo. In alcune ricette, si utilizza anche la birra, che oltre a conferire una nota di sapore in più, contribuisce anch’essa alla leggerezza della pastella grazie alla presenza di bollicine.

Che differenza c’è tra i fiori di zucca e fiori di zucchina?

Spesso si tende a fare confusione tra fiori di zucca e fiori di zucchina, ma in realtà si tratta di due fiori distinti, anche se appartenenti alla stessa pianta. I fiori di zucca provengono dalla pianta della zucca e sono generalmente più grandi e di un colore giallo-arancio acceso. I fiori di zucchina, invece, sono più piccoli e hanno una tonalità di giallo più tenue.

Un’altra differenza riguarda la consistenza: i fiori di zucchina sono più delicati e richiedono un trattamento ancora più attento durante la preparazione. Inoltre, i fiori di zucca tendono ad avere un sapore leggermente più dolce rispetto a quelli di zucchina, che possono risultare più neutri.

Come si congelano i fiori di zucca in pastella?

Congelare i fiori di zucca in pastella può essere un’ottima soluzione per avere sempre a disposizione questa delizia, anche fuori stagione. Per farlo nel modo giusto, è necessario seguire alcuni semplici passaggi. Prima di tutto, prepara i fiori di zucca come se dovessi friggerli, quindi rimuovi il pistillo, lavali e asciugali bene.

Successivamente, immergi i fiori nella pastella, scolandoli leggermente per eliminare l’eccesso, e disponili su un vassoio ricoperto di carta da forno, assicurandoti che non si tocchino tra loro. Metti il vassoio in freezer e lascia congelare i fiori per qualche ora, fino a quando saranno completamente solidi.

Una volta congelati, puoi trasferire i fiori in un sacchetto per alimenti e conservarli in freezer fino a 2-3 mesi. Quando vorrai cuocerli, non sarà necessario scongelarli: potrai friggerli direttamente in olio caldo, ottenendo comunque una frittura croccante e leggera.

Conclusione

Preparare dei fiori di zucca fritti croccanti e leggeri richiede attenzione ai dettagli e una buona conoscenza degli ingredienti e delle tecniche di frittura. Seguendo questi consigli, potrai portare in tavola un piatto gustoso e perfetto per ogni occasione. E se ti è piaciuta questa ricetta, non dimenticare di dare un’occhiata anche alla nostra ricetta delle frittelle di zucchine e della pastella per fritti croccanti: due preparazioni che ti faranno fare un figurone con i tuoi ospiti!

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Sono Antonietta Polcaro: cuoca, autrice ma soprattutto appassionata di cucina! Da anni condivido la mia storia e le mie ricette con tutti voi.