La Lasagna, la regina del Carnevale – Videoricetta

Un piatto ricco che fa subito festa: non c’ è Carnevale senza lasagna, una volta d’obbligo anche il giovedì grasso. Vi proponiamo la nostra versione, rustica, come si usava una volta, senza besciamella.

La lasagna è un piatto molto ricco, tipico dei giorni di festa. Quando a casa mia, papà preparava la lasagna voleva dire che era un evento davvero speciale, per celebrare qualcosa di importante.

La sua era la versione classica, che nel tempo è sempre rimasta la stessa. La ricetta era quella della mamma, nonna Mariuccia, che purtroppo io non ho conosciuto. Papà diceva che una volta si usava farla con più pasta che ripieno.

Con gli anni provai a proporgli di aggiungere un po’ di besciamella, giusto per variare ed assaggiare qualcosa di nuovo, ma si rifiutò sempre. Non gli piaceva il latte fresco perciò figuriamoci quella crema con burro e farina!

Preparava la sfoglia da sé, con le uova delle sue galline. Le polpette, siccome era un tipo sbrigativo e poco paziente se la lungaggine del procedimento non corrispondeva ad un risultato così diverso da quello raggiunto per le vie più brevi, non le faceva piccole e rotonde, ma piuttosto grosse e schiacciate. Poi le faceva a pezzi e li metteva tra gli stati. Erano più saporite, perché la mozzarella rimaneva impigliata!

La lasagna per papà era un rito ed una tradizione da rispettare.

La lasagna, per me, come le altre ricette della tradizione, sono un modo per tenere in vita le persone care.

Ingredienti per una teglia rettangolare alta di ca. cm 33 * 23:

per la sfoglia:

  • 270 g di farina 00
  • 30 g di semola rimacinata
  • 3 uova grandi
  • un pizzico di sale (facoltativo)

per il sugo:

  • 500 g di braciola di vitello
  • ripiena con menta, prezzemolo, aglio, formaggio grattugiato,
  • 300 g di pancetta di maiale a pezzi
  • 1 lt. di passata di pomodoro
  • 1 cipolla e del basilico
  • olio evo
  • sale

per le polpette:

  • 400 g di carne di vitello
  • 2 uova
  • parmigiano
  • sale
  • prezzemolo

Per completare:

  • 4 uova sode
  • 500 g di mozzarella asciutta o scamorza
  • parmigiano

Cuocere a 180° per un’oretta. Lasciarla riposare un poco prima di servire.

Le dosi sono orientative, sia per il sugo che per il ripieno.

Quando decido di preparare la lasagna a carnevale, ne faccio sempre due teglie. E’ così bello e comodo tenere in congelatore delle porzioni già pronte, da riscaldare soltanto.

Fanno la felicità di una giornata ordinaria!

Ps: mio cognato Angelo non è abituato né ai social né ai video, perciò non immagina che per il fatto di aver detto di rosolare prima la cipolla e poi la carne potrebbe essere processato e mandato in prigione! Perdonatelo, vi assicuro che è stato solo sbadato! Cucina benissimo. Rosoliamo per un po’ la carne e poi aggiungiamo la cipolla, continuando a soffriggere!

Written by:

Sono Antonietta Polcaro: cuoca, autrice ma soprattutto appassionata di cucina! Da anni condivido la mia storia e le mie ricette con tutti voi.