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Piadina con kebab di pollo – Videoricetta
La piadina con kebab di pollo è una ricetta semplicissima per un pranzo o una cena sfiziosa, da realizzare velocemente con ingredienti già pronti! Chi volesse, invece, prepararle da sé troverà pubblicate tutte le varie ricette!
Piadina con kebab di pollo: origini della ricetta
Le origini della ricetta del kebab di pollo hanno radici nel Medio Oriente, in particolare nella regione del Medio Oriente e dell’Asia centrale. Il kebab, in tutte le sue varianti, è un piatto antico e la sua storia risale a migliaia di anni fa.
La parola “kebab” ha origini persiane, derivata dal termine “kabāb”, che significa “arrostito” o “grigliato”. In passato, la carne veniva tagliata a pezzetti e infilzata su spiedi di legno o metallo, poi grigliata sopra il fuoco o le braci.
Il kebab di pollo è una delle variazioni più popolari del piatto e la sua ricetta è stata sviluppata nel corso del tempo con l’uso di ingredienti e spezie locali disponibili nelle diverse regioni. La marinatura è un elemento essenziale per conferire sapore e tenerezza alla carne di pollo, e può comprendere una miscela di spezie, yogurt, limone e olio.
Con il passare degli anni, il kebab si è diffuso in tutto il mondo, e le diverse culture hanno apportato le proprie influenze e adattamenti, dando vita a diverse varianti regionali del piatto. Oggi, il kebab di pollo è una delle opzioni più amate e popolari nei ristoranti di cucina mediorientale e asiatica, ma è anche presente nelle offerte di cibi da strada e fast food in tutto il mondo.
Piadina con kebab di pollo
Ingredienti
- 500 g petto di pollo
- 120 g Ketchup
- q.b. olio evo
- q.b. spezie varie (curry, rosmarino, insaporitore per arrosti)
- q.b. sale
- q.b. insalata
- q.b. cetriolini sott’aceto
- 200 g formaggio spalmabile o maionese
Istruzioni
- Taglia a listarelle sottili il petto di pollo.
- Mettilo in una ciotola, condisci con le spezie, il sale, un poco di olio.
- Mescola, copri con pellicola e metti in frigo per una mezz’oretta o anche più se hai tempo. In alternativa puoi cuocere direttamente appena condito.
- Metti a scaldare un filo d’olio in una padella antiaderente.
- Versa il pollo, distribuiscilo con una cucchiaia ed aspetta qualche minuto prima di girarlo.
- Fai cuocere mescolando ogni tanto per qualche minuto.
- Verso fine cottura aggiungi il ketchup e mescola. In questo modo la salsa si legherà al pollo, in modo da insaporirlo bene. Il ketchup si caramellizzerà leggermente diventando ancora più buono. Spegni.
- Nel frattempo in un’altra padella riscalda la piadina per pochissimo tempo. È pronta in un minuto altrimenti diventerà secca.
- Spalma sulla piadina il formaggio spalmabile oppure la maionese, distribuisci i pezzetti di pollo lasciando un paio di cm dal bordo laterale rivolto verso di te.
- Aggiungi ancora dei pezzetti fino a poco più di metà piadina, lasciando 4 cm circa dal bordo di una delle due estremità.
- Ricopri il pollo con un paio di foglie di insalata e i cetriolini a fette sottili.
- Avvolgi stretto e ripiega su se stessa la parte vuota della piadina (quella lasciata libera dai pezzi di pollo).
- Taglia a metà la piadina con un taglio obliquo.
- Mangiala subito oppure conservala in frigo per una mezz’ora, un’ora.È possibile conservare in frigo la piadina ma è comunque meglio mangiarla subito o farcire solo quella che occorre perché altrimenti diventa molliccia.
Note
Come conservare la piadina di kebab di pollo
È possibile conservare in frigo la piadina ma è comunque meglio mangiarla subito o farcire solo quella che occorre perché altrimenti diventa molliccia.
Qual è la differenza tra vari tipi di kebab?
I kebab possono variare in base a diversi fattori, tra cui la tipologia di carne utilizzata, i condimenti, le salse e gli ingredienti aggiunti. Ecco alcune delle differenze tra vari tipi di kebab:
- Tipo di carne: Il kebab può essere preparato con diversi tipi di carne, come pollo, agnello, manzo, tacchino o persino pesce. A seconda del tipo di carne scelta, il gusto e la texture del kebab possono variare significativamente.
- Stile di cottura: Il kebab può essere preparato usando diverse tecniche di cottura, come la griglia, la piastra o la cottura allo spiedo verticale. Ognuna di queste tecniche influisce sul sapore e sulla consistenza del kebab.
- Salse e condimenti: I kebab possono essere serviti con una varietà di salse e condimenti. Alcune delle salse comuni includono tahini, hummus, yogurt alla menta, salsa agrodolce e salsa allo yogurt. I condimenti possono variare da insalata, pomodori, cipolle, cetrioli, a formaggio, peperoni o altri ingredienti a piacere.
- Stile regionale: In diverse regioni e paesi, il kebab può avere variazioni uniche. Ad esempio, il kebab turco (dondurma kebab) potrebbe essere preparato con carne di agnello e condito con una salsa di pomodoro e burro, mentre il kebab greco potrebbe essere preparato con carne di maiale e servito con tzatziki.
- Il tipo di pane: La scelta del pane può variare anche per il kebab. In alcuni casi, viene utilizzato il pita o pane tipo arabo, mentre in altri casi può essere servito con naan o pane piatto.
In sintesi, la differenza tra vari tipi di kebab risiede principalmente nel tipo di carne, nel metodo di cottura, nelle salse e nei condimenti utilizzati, nonché nelle influenze culturali e regionali che possono dare origine a varianti uniche.
Che differenza c’è tra gyros e kebab?
La principale differenza tra “gyros” e “kebab” risiede nelle origini e nella preparazione della carne.
- Gyros (o Gyro): Il gyros è un piatto originario della Grecia. La parola “gyros” in greco significa “girare” o “rotaia”, poiché la carne viene tradizionalmente cucinata su un grande spiedo verticale che ruota lentamente di fronte a una fonte di calore. La carne utilizzata nel gyros è tipicamente carne di maiale, ma può anche essere pollo, agnello o tacchino. La carne, marinata con diverse spezie, viene tagliata a fette sottili mentre cuoce sullo spiedo. Il gyros è generalmente servito in un panino pita insieme a insalata, pomodori, cipolle e una salsa come il famoso tzatziki (una salsa a base di yogurt, cetrioli e aglio).
- Kebab: La parola “kebab” ha origini persiane e si riferisce a un piatto di carne marinata e cucinata su uno spiedo, griglia o piastra. Mentre il gyros è specificamente di origine greca e utilizza principalmente carne di maiale (o altre carni) cucinata su uno spiedo verticale, il termine “kebab” è più generico e può includere diversi tipi di carne, come pollo, agnello, manzo o tacchino. I kebab possono essere preparati in vari modi e stili, a seconda delle tradizioni regionali, e vengono serviti in un panino, in un piatto con riso o insieme a insalata e salse.
In breve, la principale differenza tra gyros e kebab sta nell’origine, nella carne utilizzata e nella preparazione. Il gyros è un piatto tipico greco che utilizza carne di maiale cotta su uno spiedo verticale, mentre il termine “kebab” è più ampio e può includere diverse carni cucinate in vari modi. Entrambi i piatti sono deliziosi e popolari in tutto il mondo, e offrono una gustosa esperienza culinaria con un tocco mediorientale e greco.
Come è fatto il kebab turco?
Il kebab turco, noto anche come “döner kebab”, è un piatto tradizionale della Turchia. Ecco come è fatto il kebab turco:
Ingredienti principali:
- Carne: La carne tradizionalmente utilizzata per il kebab turco è l’agnello, ma spesso viene utilizzata anche carne di pollo, manzo o tacchino. La carne viene tagliata a fette sottili o striscioline.
- Marinatura: La carne viene marinata con una miscela di spezie, oli e talvolta yogurt, che conferisce sapore e tenerezza alla carne.
Metodo di cottura:
- Spiedo verticale: La carne marinata viene impilata su un grande spiedo verticale, insieme a strati di grasso, che aiuta a mantenerla succosa durante la cottura.
- Rotazione: Lo spiedo viene posto verticalmente di fronte a una fonte di calore e ruotato lentamente in modo da permettere alla carne di cuocere uniformemente su tutti i lati. La cottura sullo spiedo verticale è una caratteristica distintiva del kebab turco, che prende il nome di “döner” che significa “che gira” in turco.
Servizio:
- Panino pita o pane piatto: Il kebab turco viene generalmente servito in un panino pita o in un pane piatto chiamato “lavash”, insieme a una varietà di verdure fresche come insalata, pomodori, cipolle e cetrioli.
- Salsa: Il kebab turco è spesso accompagnato da una salsa di yogurt chiamata “cacık” o “ayran”, che è fatta con yogurt, cetrioli, aglio e menta. Altre salse come il tahini o il peperoncino possono essere aggiunte a piacere.
Varianti regionali:
- Mentre il kebab turco tradizionale utilizza principalmente carne di agnello, nelle diverse regioni della Turchia possono essere presenti varianti che utilizzano diversi tipi di carne o varianti di ingredienti.
Il kebab turco è una pietanza deliziosa e popolare in tutto il mondo, spesso associata alla cucina mediorientale e turca, ed è diventato un piatto molto apprezzato anche in molti altri paesi.
Curiosità sul kebab di pollo
Ecco alcune curiosità sul kebab di pollo:
- Popolarità internazionale: Il kebab di pollo è uno dei piatti più popolari e diffusi a livello internazionale. È diventato un cibo di strada molto amato in molte città di tutto il mondo e viene servito in ristoranti di cucina mediorientale, asiatica e internazionale.
- Preparazione della carne: Per ottenere il sapore e la tenerezza desiderati nel kebab di pollo, la carne viene spesso marinata con una miscela di spezie, yogurt, limone e olio. La marinatura aiuta ad ammorbidire la carne e ad infondere i sapori aromatici nei pezzi di pollo.
- Varietà di salse e condimenti: Il kebab di pollo è spesso servito con una vasta gamma di salse e condimenti, tra cui il classico tahini (una salsa di semi di sesamo), il più comune tzatziki (a base di yogurt, cetrioli e aglio), salsa agrodolce, salsa allo yogurt o salse piccanti, a seconda dei gusti e delle preferenze personali.
- Opzioni di accompagnamento: Oltre al classico panino pita, il kebab di pollo può essere servito con una varietà di accompagnamenti come riso pilaf, patatine fritte, insalata fresca o verdure grigliate, offrendo una vasta scelta per soddisfare i diversi palati.
- Versioni vegetariane e vegane: Per coloro che seguono una dieta vegetariana o vegana, esistono varianti del kebab di pollo realizzate con proteine vegetali, come il tofu o il seitan, che offrono comunque una deliziosa alternativa alla carne.
- Origini culinarie: Mentre il kebab in generale ha origini nel Medio Oriente e in Asia centrale, il kebab di pollo ha subito adattamenti e influenze culinarie delle diverse regioni in cui è diventato popolare, dando vita a diverse varianti e ricette locali.
- Fusion food: Il kebab di pollo ha anche ispirato la creazione di piatti di fusione, come il “kebab wrap” o “chicken kebab burger”, combinando il sapore del kebab di pollo con altri ingredienti e stili culinari.
Queste curiosità contribuiscono a spiegare perché il kebab di pollo sia diventato una scelta così amata e apprezzata da persone di diverse culture e tradizioni culinarie in tutto il mondo.
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